Realizzazione di un cortometraggio animato sulla base del componimento de La Serenata di Arlecchino tratto dall’opera Pagliacci, di Ruggero Leoncavallo (1857 - 1919).

Per la produzione del cortometraggio si è partiti dalla realizzazione di uno storyboard, con conseguente ricerca visiva per confezionare il piccolo sipario entro cui i due personaggi interagiscono.

La scelta di impiegare silhouette nere, sfruttando campiture piene e vuote tanto dei personaggi quanto della scenografia, intende ripercorrere il teatro delle ombre, composto da sagome di cartone tagliate a mano, coniugandolo con un linearimo prossimo all’Art Nouveau e al Giapponismo di fine ‘800.